Ieri sera mentre facevo zapping mi sono soffermata a guardare una trasmissione americana in cui parlavano delle acque in bottiglia. Fra le tante hanno citato l’acqua San Pellegrino, lodandola per la sua bontà, la sua particolarità e quant’altro. Sinceramente dato che abito nella Valle attigua, mi sono sentita molto fiera!!
Premetto che io bevo l’acqua del rubinetto, (abito sotto una fonte, mi ritengo super fortunata),ma la cosa che mi ha stupito di più è che vi sono delle acque in bottiglia che hanno dei prezzi esorbitanti, un mondo a me completamente sconosciuto…
Ecco degli esempi:
La “Fillico Beverly Hills”, venduta a 100 dollari a bottiglia. Ogni flacone contiene 750 ml di prezioso liquido sgorgato ai piedi del Monte Rokko a Kobe, in Giappone.
Prodotta in quantità limitata, in bottiglia satinata con tappo a sughero, e decorata con cristalli Swarovski incastonati a mano. L’acqua viene imbottigliata all’origine nella fonte di Dandridge nel Tennessee, esente da sodio e nitrato, è la bottiglia più esclusiva, in edizione limitata.Un lusso da 80 dollari per 750 ml.

della pelle. Costo.. 20 dollari a bottiglia
Un’acqua ad un costo ragionevole e che va molto di moda, è un’acqua che viene estratta proprio nelle Fiji, da uno strato acquifero artesiano primitivo (l’acqua sgorga in superficie da sola, senza l’ausilio di macchinari), lontano 1.500 miglia dal continente più vicino (lontana quindi da fonti di inquinamento, pioggia acida e industrializzazione). Questa distanza è uno dei suoi punti forte, perchè la rendono pura e sana rispetto anche ad altre acque in bottiglia. L’acqua Fiji è venduta negli Stati Uniti ad un prezzo che si aggira intorno a 1.69 dollari al litro.
Io mi chiedo se queste acque siano veramente più buone, o se hanno saputo fare un’ottima operazione di marketing rendendole preziose pur essendo al pari delle altre.
Ma in questo caso, la classe è acqua?
Un omaggio all’acqua san pellegrino, distribuita in tutto il mondo e presente anche in molti film di successo…