Non ricordo dove sono nato, non ricordo quanti fratellini avevo e nemmeno dove vive la mia mamma, ma ricordo quando sono arrivato nella mia nuova casa. Da qualche giorno ero in un posto strano, pieno di cose, con gente che andava e veniva, non ci ho capito molto. Un pomeriggio è arrivato un bambino, mi ha guardato, ha cercato di toccarmi, l’ho annusato, se n’è andato. Lo sento lagnarsi. Ritorna con qualcuno. Il bambino piccolo mi voleva a tutti i costi, l’uomo grande biondino sembrava disinteressato, l’uomo grande brizzolato ha ceduto alle insistenze del piccoletto, così mi hanno portato via con loro.
Il piccoletto dopo pochi minuti mi aveva già affibbiato un nome, B., senza consultarsi con nessuno. Lui dice che sono suo e la decisione spetta a lui. Che caratterino che ha!
La sera è arrivata la bionda. Non mi è sembrata molto contenta, mi guardava di traverso. Parlava col tipo brizzolato. Ho sentito che dicevano che mi avrebbero riportato indietro. Le mie orecchiette si sono alzate. Eh no eh! Non si possono illudere così i coniglietti. E che caspita! Hanno rimandato la decisione al giorno dopo.
La mattina la bionda ha iniziato a parlarmi, ad accarezzarmi, l’ho riempita di leccatine, le ho sciolto il cuore. L’ho conquistata.
La mia nuova casa mi piace, è spaziosa e ha un grande giardino dove posso scorazzare tutto il giorno. L’erbetta è buona, ho diversi nascondigli dove mi piace andare. Insomma, mi sa che qui farò proprio una bella vita.
Ma che bello 🙂
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Si è proprio bello bello
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Tenerissimo! Ci credo che il tuo cuore si sia sciolto 🙂
Miciomao poi sarà al settimo cielo!!
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Si, è proprio un animaletto che ti ruba il cuore. Miciomao è molto felice e il suo umore è migliorato da quando c’è B.
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