Tutte le famiglie felici sono simili tra di loro, ogni famiglia infelice è infelice a modo suo. Continua a leggere
Archivi categoria: Venerdì del libro
I quaderni Dal silenzio il canto: storie di mutismo selettivo * A. G. Editions
Io ho imparato a leggere negli occhi dei miei figli prima che le loro parole diano il colore definitivo a quello che io ho già intravisto. Forse tanti dei nostri bambini ci vogliono dire cose più grandi di loro, a volte cose troppo dolorose, ma le parole sono difficili da trovare. Gli occhi invece lasciano passare tutto. Continua a leggere
Il profumo del pane alla lavanda di Sarah Addison Allen
Cercando di renderti felice ti ho impedito di imparare ad arrangiarti. Cercando di costruire la tua felicità ho perduto la mia.
Mi piaci, ti sposo di Simona Fruzzetti
Non serve strappare le pagine della vita, basta saper voltare pagina e ricominciare.
Proverbio cinese?
No, Jim Morrison Continua a leggere
Philomena di Sixsmith Martin
La riunione con sua madre sembrava la chiave per liberare il dolore e la sofferenza, un’ultima occasione per trovare le risposte all’enigma della sua vita.
La bambina che salvava i libri di Markus Zusak
Le vite impossibili di Greta Wells di Andrew Sean Greer
L’albero dei segreti Sarah Addison Allen
Il libro è ambientato nel North Carolina, a Wall of Water, un piccolo paesino turistico. La vicenda ruota attorno ad un palazzo vittoriano che un tempo era di proprietà della famiglia di Willa Jackson, la famiglia cade in rovina e il palazzo viene ceduto alla famiglia di Paxton Osgood, un’ amica d’infanzia di Willa. Continua a leggere
L’amore che ti meriti * Daria Bignardi
Avevo letto il primo libro di Daria e mi era piaciuto molto, quindi mi sono accostata a questo con uno spirito positivo, sicura di non venir delusa e così è stato. Continua a leggere
Per dieci minuti * Chiara Gamberale* Feltrinelli

Dopo aver lasciato la sua casa materna per andare a vivere in città, Chiara da una settimana all’altra si ritrova abbandonata dal marito e senza lavoro. Entra in una crisi profondissima, non mangia, non si lava, non esce di casa. Ad un certo punto capisce che ha bisogno di aiuto, cerca di reagire, si rivolge ad una psicologa che le suggerisce di fare un giochetto per un mese intero: ogni giorno deve fare una cosa nuova per almeno dieci minuti, una cosa mai fatta prima. Quella che all’inizio sembra una cosa da poco, si rivela un’ottima strada per risollevarsi dall’apatia in cui è caduta.
Con questo post partecipo al Venerdì del Libro