Quando ho scelto questo libro in biblioteca, ho letto la prefazione, sapevo che parlava di malattia, ma nel momento in cui ho iniziato a leggerlo ho trattenuto il fiato, dalla prima pagina all’ultima e ho anche pianto.
E’ un libro commovente, ma spaventosamente vero. Offre uno spaccato di vita in un mondo che ho visto, che ho vissuto e da cui ne sono uscita quasi indenne, almeno credo, almeno spero.
Hazel è una ragazzina di 16 anni a cui hanno trovato un cancro alla tiroide, per chi mi conosce sa che è lo stesso carcinoma che ho avuto io, ma la sua metastasi si è diramata nei polmoni, creando molti problemi respiratori e un cambiamento nella sua vita di ragazzina. I genitori obbligano Hazel a frequentare un gruppo di supporto, frequentato da ragazzini tutti colpiti da una qualche forma tumorale, qualcuno ogni tanto si ferma per strada, qui Hazel conosce Augustus, sarà l’inizio di una nuova amicizia, di nuove esperienze, di nuove lotte.
Leggetelo, Hazel e Augustus vi entreranno nel cuore.
Con questo libro partecipo al “Venerdì del libro” di Homemademamma.