5 anni fa

5 anni fa in una giornata di sole come questa, in una mattinata che sembrava anonima, in un giorno come tanti del mese di Aprile, mi trovavo in uno studio medicoe per la prima volta nella mia vita ho sentito le parole “carcinoma papillare”.

5 anni fa ho guardato la mia endocrinologa negli occhi e mi sono chiesta se ciò che mi stava dicendo poteva essere un errore.
5 anni fa ho pensato che potessi morire.
5 anni fa pensavo che i miei figli sarebbero rimasti senza mamma.
5 anni fa  mi è stato detto che del mio tumore non si muore, in genere.
5 anni fa ho pensato che avevo perso mia mamma, avevo perso il lavoro e adesso stavo perdendo la salute.
5 anni fa ho pensato che mi sarebbe rimasta una cicatrice ben visibile che mi avrebbe ricordato ogni volta che mi specchiavo che dentro di me c’era un fottuto tumore.
5 anni fa mi è stato detto che avrei dovuto sottopormi a radioiodio terapia.
5 anni fa la mia endocrinologa mi ha abbracciato forte forte e asciugato le lacrime che scorrevano copiose sul mio viso.
5 anni fa sono uscita da quello studio medico consapevole che vi sarei entrata molte e molte volte in quell’ospedale e per molti anni a venire.
5 anni fa ho incrociato gli sguardi di coloro che c’erano seduti fuori dallo studio medico e credo che vi abbiano letto disperazione.
5 anni fa, ho provato una paura tremenda, pensavo, ma non riuscivo a dare un senso ai miei pensieri. e piangevo, piangevo, piangevo.
Oggi, dopo 5 anni, posso dire che è stato difficile, è stato doloroso, ho passato giorni in cui lo sconforto ha preso il sopravvento, ma sono qui a raccontarlo e quando lo faccio ne rido anche, stupendo tutti, ma quando tutto è passato e nonostante tutto è andata bene, non si può che sorridere.

 
Io penso positivo perché son vivo perché son vivo, io penso positivo perché son vivo e finché son vivo, niente e nessuno al mondo potrà fermarmi dal ragionare, niente e nessuno al mondo potrà fermare, fermare, fermare quest’onda che va, quest’onda che viene e che va quest’onda che va….

24 pensieri su “5 anni fa

  1. maris

    Grazie per questa testimonianza importante di come si può superare anche un male serio come quello che hai affrontato tu.
    Spero che sempre più persone possano esultare dopo una battaglia contro un tumore!
    Ti abbraccio Moky.

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  2. mammapiky

    E'uno spettro che mi spaventa molto…nessuno di noi e' al sicuro ed anzi i casi sono sempre in aumento, per fortuna anche la ricerca e le possibilità di guarigione. Le testimonianze come la tua, sono da gridare a più non posso, perché credo che ci si senta veramente smarriti. Ti abbraccio e grazie per averlo raccontato, per quanta positività si possa avere, credo che parlarne non sia comunque facile…perciò grazie doppio.

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